20/10/2013 - Montalto di Castro (Viterbo) - Teatro Lea Padovani
Il 20 ottobre Nicola Piovani apre a Montalto la nuova stagione teatrale
Domenica 20 ottobre alle ore 21, presso il teatro comunale Lea Padovani di Montalto di Castro, si apre la nuova
stagione teatrale con un artista di grande rilievo, Nicola Piovani. Il "Concerto in quintetto" propone brani scritti per il
cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, arrangiati dall'artista in versione da piccolo gruppo di solisti
fra i quali spicca il ruolo del pianoforte suonato dall'autore. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale,
il "Concerto in quintetto" è anche una riflessione più intima e flessibile. Un concerto che punta molto sulla cantabilità
dei singoli strumenti: il sassofono, il violoncello, la fisarmonica. Ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che
permette all'invenzione solistica di rilevare lati nascosti fra le pieghe di partiture destinate all'origine a un repertorio
corale collettivo.
Con Nicola Piovani, questo, è il primo appuntamento della seconda stagione teatrale avviata dall'Assessorato
alla Cultura del Comune di Montalto di Castro. Ad appena un anno e mezzo dalla sua apertura, il teatro comunale è già
diventato un punto di riferimento per gli organismi culturali regionali e un vero attrattore per realtà diverse che a vario
titolo operano in campo culturale.
Biglietto intero €15,00 - ridotto per gli under 25 e over 65 €10,00
I biglietti possono essere acquistati presso il teatro comunale Lea Padovani
dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 12 e il lunedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 18 a partire da lunedì 7 ottobre 2013.
Il “Concerto in quintetto” propone brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati, riarrangiati da Nicola Piovani in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale, il “Concerto in quintetto” è anche una riflessione più intima e flessibile, un concerto che molto punta sulla cantabilità dei singoli strumenti - il sassofono, il violoncello, la fisarmonica - ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti fra le pieghe di partiture destinate all’origine a un repertorio corale, collettivo.
Pianoforte: Nicola Piovani
Sax / Clarinetto
Marina Cesari
Violoncello / Tastiera / Chitarra
Pasquale Filastò
Contrabbasso:
Andrea Avena
Batteria / Percussioni / Fisarmonica
Cristian Marini